iTALiANO Inviato 26 Ottobre 2018 Condividi Inviato 26 Ottobre 2018 Salvatore Lupo - Quando la mafia trovò l'America. Storia di un intreccio intercontinentale, 1888-2008 (2008) PDF La mafia non si identifica con una società locale, ma rappresenta il frutto perverso dell'incontro di ambienti tra loro diversissimi. Anche per questo la sua storica fortuna deriva dall'intreccio tra i due versanti. Un intreccio che viene generalmente ricondotto alla grande migrazione otto-novecentesca, ma che è divenuto poi un fenomeno permanente. Esso si ripropone a ondate per tutto il Novecento, sia nei periodi in cui la migrazione fluisce liberamente, sia quando è regolamentata o proibita. Si muovono le persone, i prodotti legali e illegali, ma anche i modelli associativi criminali. Si tratta di flussi che vanno dalla Sicilia all'America ma anche nella direzione opposta. E il meccanismo è cosi fluido perché ci sono vuoti sociali, aree grigie tra legalità e illegalità, sistemi di corruzione politica e affaristica, meccanismi identitari che creano campi di azione favorevoli su entrambi i versanti. A cavallo tra i due secoli come nei ruggenti anni '20, negli anni della Grande Crisi come nella congiuntura drammatica della seconda Guerra mondiale, tra le isterie della guerra fredda e le speranze degli anni '60 fino a periodi a noi più vicini. Nel flusso variegato degli eventi storici, due società così diverse domandano entrambe mafia, necessitando dall'altro lato di strumenti non poi così diversi di lotta alla criminalità organizzata. Download Links Please login or register to see this code. Please login or register to see this code. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.