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Alain Badiou - Deleuze. «Il clamore dell'Essere» (2004) PDF Questo saggio è situato nel punto d'incontro, e di tensione, tra due dei maggiori pensatori contemporanei. Quello che ne risulta è innanzitutto una lettura intensa e rigorosa dell'opera di Deleuze. Contro la tendenza diffusa a cercare in essa la liberazione anarchica delle differenze o il flusso nomade del desiderio, Alain Badiou ne recupera la dimensione classica e sistematica, inassimilabile ai blocchi di opinione filosofica disseminati nel panorama culturale degli ultimi decenni. Il molteplice non va inteso come l'opposto, o la frantumazione, dell'Uno-Tutto - intorno alla cui definizione, invece, ruota l'intero lavoro di Deleuze -, ma come il suo stesso modo di essere. In questa maniera la sua opera, sottratta all'impazienza dell'ideologia postmoderna, viene restituita alla grande tradizione filosofica in un confronto serrato non solo con Spinoza, Nietzsche, Bergson e Foucault, ma anche con Platone e Heidegger. Ma il merito e il fascino di questo libro vanno anche al di là di una grande interpretazione. Essi risiedono nella straordinaria capacità di convocare con autentica passione filosofica le grandi opzioni del pensiero contemporaneo: la forza del fuori e la piega dell'essere, la fedeltà all'evento e l'amore del mondo. Download Links https://filecrypt.cc/Container/F31C5CAED6.html https://www.keeplinks.co/p45/5c7e453606d1a -
Alain Badiou - Secondo manifesto per la filosofia (2009) PDF Vent'anni fa, il mio primo "Manifesto per la filosofia" si levava contro l'annuncio, diffuso un po' dappertutto, della "fine" della filosofia. A questo tema della fine, proponevo di sostituire la parola d'ordine "un passo ulteriore". La situazione è molto cambiata. Se allora la filosofia era minacciata nella sua esistenza, oggi si potrebbe sostenere che essa è altrettanto minacciata, ma per una ragione opposta: le viene attribuita un'esistenza artificiale eccessiva. Soprattutto in Francia, la "filosofia" è ovunque. Serve da ragione sociale ai diversi paladini dei media. E sollecitata da ogni parte, dalle banche fino alle grandi commissioni statali, per parlare di etica, di diritto e di dovere. Il punto è che per "filosofia" s'intende ormai il suo nemico più antico: la morale conservatrice. Il mio secondo manifesto cerca quindi di de-mora-lizzare la filosofia, di rovesciare il verdetto che la consegna alla vacuità di "filosofie" tanto onnipresenti quanto asservite. Essa rinnova il legame con - può illuminare l'azione di alcune verità eterne. Illuminazione che conduce la filosofia al di là della figura dell'uomo e dei suoi "diritti", al di là di ogni moralismo, nel luogo in cui, alla luce dell'idea, la vita diventa ben altra cosa che la sopravvivenza. Download Links https://www.keeplinks.co/p45/5b9e5a6685e8b https://filecrypt.cc/Container/20D8B9E224.html
